Rubrica del lavoro

Tutela INAIL per studenti e docenti strutturale dal 2025/26

Il ministero del lavoro ha comunicato ieri che,  nel corso dell'esame del decreto-legge n. 90 del 2025,  è stato approvato  l'emendamento del Governo  che estende, a regime, la tutela assicurativa in favore di studenti e personale docente a partire dall’anno scolastico 2025/2026. 

Dopo le sperimentazioni degli anni scorsi la tutela assicurativa per gli alunni e gli insegnanti di tutte le scuole diventerà dunque una misura strutturale.

Rivediamo di seguito i dettagli sulla misura e le istruzioni dell'istituto di assicurazione contro gli  infortuni  sul lavoro fornite nel 2023 e 2024. Si attende per l'ufficialità la conversione in legge e pubblicazione in GU del decreto 90/2025.

Tutela INAIL per le scuole:   cosa prevede

La  nuova tutela INAIL completa   per  tutti gli studenti e docenti,  illustrata con la  circolare  INAIL 45 2023 era stata prevista dal  decreto-legge  Lavoro 48 /2023 in forma sperimentale. Si trattava di un ampliamento  rispetto a quanto  contenuto nel Dpr 30 giugno 1965, n. 1124  che   era limitata a 

  •  figure professionali che «attendano a esperienze tecnico-scientifiche od esercitazioni pratiche, o che svolgano esercitazioni di lavoro (…)»
  • e per gli studenti   limitata solo a pochi specifici rischi;  infatti in tutte le scuole era  richiesto ai genitori il  contributo per polizze  assicurative aggiuntive. 

Nel decreto Lavoro 48 2024 erano  stati  quindi  previsti 

  1. la  tutela Inail , compreso l’infortunio in itinere,  per  tutti i docenti, parificando così  il trattamento a quello della maggioranza dei lavoratori dipendenti.
  2. la tutela degli alunni e studenti in genere, anche nelle scuole dell'infanzia,  per tutti gli eventi  che si verificano all’interno  degli edifici scolastici, delle pertinenze e anche nell’ambito delle attività programmate dagli  istituti di istruzione di qualsiasi ordine e grado ( come gite, visite, laboratori, esperienze scuola-lavoro), con uno stanziamento di oltre 17 milioni di euro 
  3. Inoltre  è stato istituito uno specifico fondo  di 10 milioni per il 2023  e 2 milioni annui dal 2024 per i risarcimento ai familiari  di studenti vittime di incidenti mortali  nei percorsi di alternanza scuola lavoro, l'  indennizzo  che in precedenza  era previsto  solo  se l'infortunio riguardava il  principale percettore del reddito familiare . 
  4. il decreto Omnibus 2024  ha poi  stanziato ulteriori fondi per la riconferma della misura nel  a.s. 2024-2025.

INAIL per le scuole: istruzioni per  la tutela 2024-25

Con l'istruzione operativa pubblicata il 14 agosto INAIL precisava che "anche per l’anno scolastico/accademico 2024-2025, le attività di insegnamento e apprendimento rientrano tra le attività protette previste dall’articolo 1 del decreto del Presidente della Repubblica 30 giugno 1965, n. 1124.

La tutela opera per tutti gli eventi lesivi occorsi per finalità lavorative, anche se non collegati con il rischio specifico dell’attività assicurata, con il solo limite del rischio elettivo.

I soggetti interessati sono pertanto assicurati per gli infortuni sul lavoro occorsi e le malattie professionali manifestatesi nell’ambito dei luoghi di svolgimento delle attività didattiche e laboratoriali e loro pertinenze, nonché durante tutte le attività, sia interne che esterne (es. viaggi di istruzione, visite e uscite didattiche, missioni), senza limiti di

orario, organizzate e autorizzate dalle istituzioni scolastiche e formative, comprese quelle complementari, preliminari e accessorie all’attività d’insegnamento.

La tutela per il personale docente opera anche per gli infortuni in itinere.

Ai fini dell’operatività della tutela assicurativa per l’anno scolastico/accademico 2024/2025, le scuole e istituti di istruzione di qualsiasi ordine e grado statali non devono effettuare alcun adempimento.

 La copertura assicurativa di docenti e studenti è attuata mediante la speciale forma della “gestione per conto dello Stato” che non prevede il pagamento del premio da parte del soggetto assicurante, ma solo l’obbligo di rimborsare all’Inail le prestazioni economiche erogate alle persone infortunate e tecnopatiche, le spese dovute per accertamenti medico-legali e per prestazioni integrative, nonché un’aliquota per le spese generali 

SCUOLE NON  STATALI .

Per gli studenti delle scuole e degli istituti formativi di ogni ordine e grado non statali, la cui assicurazione è attuata mediante il pagamento del premio speciale unitario annuale che dal 1° luglio 2024  è aggiornato in euro 10,40.

Il premio annuale dovuto per ciascun alunno/studente in sede di regolazione pertanto è  calcolato moltiplicando il numero complessivo degli studenti, da comunicare all’Istituto entro il 30 novembre, per l’importo di euro 10,05 a cui va aggiunta l’addizionale ex Anmil pari all’1% . Da tale importo deve essere detratto quanto già versato a

titolo di anticipo per il medesimo anno.

Nel far riserva di fornire ulteriori indicazioni, INAIL  rinvia a quanto già disciplinato con la circolare 26 ottobre 2023, n. 45.