Rubrica del lavoro

Assunzione badanti extra-quote per over 80 e disabili: guida alla domanda

Con i decreti flussi  degli ultimi anni e  il DL 145 2024  si sono aperti canali diversificati per l’ingresso di lavoratori domestici extracomunitari.

 In particolare, per l’assistenza a anziani over 80 e persone con disabilità, è stato previsto un canale extra-quota, introdotto in via sperimentale  per il 2025 con 10.000 posti dedicati e prorogato almeno il 2026, dalla  bozza di decreto approvato dal Governo e in attesa di pubblicazione in Gazzetta. 

Questo canale consente alle famiglie di assumere badanti senza dover attendere il click day, garantendo maggiore flessibilità rispetto al sistema tradizionale delle quote numeriche. 

La misura, inserita nella bozza di modifica del Testo unico sull’immigrazione (Dlgs 286/1998), potrebbe non diventare strutturale: al momento è confermata fino al 2026.

Come e a chi fare domanda – Il requisito di reddito

Per accedere al canale extra-quota le famiglie devono presentare una domanda di nulla osta al lavoro allo Sportello Unico per l’Immigrazione, ma non direttamente: la trasmissione avviene tramite le associazioni datoriali firmatarie del CCNL domestico (come Assindatcolf, Domina, Fidaldo, ecc.) o tramite agenzie per il lavoro autorizzate.  La procedura è stata semplificata dal 2025

L’Ispettorato territoriale del lavoro verifica i requisiti reddituali del datore di lavoro, la conformità del contratto e il rispetto della normativa. Una volta rilasciato il nulla osta, il lavoratore può entrare in Italia e firmare il contratto di soggiorno. 

Nei primi 12 mesi di attività il badante deve svolgere esclusivamente mansioni di assistenza familiare, e un eventuale cambio di datore richiede l’autorizzazione dell’Ispettorato.

In merito al requisito del reddito il Ministero specifica che  si considera è il reddito imponibile. 

  • in caso di  nucleo familiare composto solo dalla  persona da assistere  non può essere inferiore a € 20.000,00 annui,
  • nel caso in cui la famiglia anagrafica del datore di lavoro sia composta da più familiari conviventi il limite che sale a € 27.000,00,

Possono concorrere nella formazione del requisito reddituale del datore di lavoro:

  • il reddito del coniuge e dei parenti entro il secondo grado di parentela, anche se non conviventi;
  • eventuali redditi esenti certificati (come, ad esempio, l'assegno di invalidità). 

Badanti extra quote e decreto flussi

Al di fuori delle situazioni di assistenza a grandi anziani e disabili, le famiglie che intendono assumere colf o baby sitter devono seguire la procedura ordinaria prevista dal decreto flussi triennale 2026-2028. 

Per questo comparto sono previste 9500 quote nel 2025, 13.600 quote nel 2026, 14.000 nel 2027 e 14.200 nel 2028, con il consueto click day fissato a febbraio. 

La differenza sostanziale è quindi che, mentre per colf e baby sitter valgono ancora tetti numerici e tempistiche rigide, per i badanti destinati ad anziani over 80 e disabili resta aperto un canale extra-quota più flessibile, che consente alle famiglie di presentare domanda in qualsiasi momento dell’anno, senza vincoli di click day e con priorità di istruttoria da parte dello Sportello unico

Anno Canale Categorie interessate Quota / Limite Click day Finestra di domanda Dove / Come si presenta Note operative
2025 Extra-quota (fuori flussi) Badanti per anziani over 80 e persone con disabilità 10.000 ingressi sperimentali; a settembre risultano posti ancora disponibili: No Fino a dicembre 2025 (salvo esaurimento): Domanda di nulla osta allo Sportello Unico per l’Immigrazione
tramite associazioni datoriali firmatarie CCNL o agenzie per il lavoro:contentReference[oaicite:2]{index=2}
Verifica requisiti reddituali a cura dell’Ispettorato;
nei primi 12 mesi il lavoratore opera solo nell’assistenza familiare;
cambio datore solo con autorizzazione ITL
2025 Decreto flussi (ordinario) Colf e baby sitter (e altri comparti secondo quote) Contingenti del decreto flussi (febbraio) Secondo calendario del decreto flussi Procedura standard decreto flussi Per colf/baby sitter resta il canale con quote e click day
2026 Extra-quota (proroga) Badanti per anziani over 80 e persone con disabilità Senza tetti numerici rigidi nella bozza; misura attiva nel 2026 No Domande presentabili durante l’anno (secondo decreto) Domanda di nulla osta allo Sportello Unico tramite associazioni datoriali o agenzie per il lavoro Resta il vincolo dei 12 mesi in assistenza familiare;
possibile che la norma sia prorogata solo per il 2026 (non strutturale):
2026 Decreto flussi triennale 2026-2028 Colf e baby sitter (comparto domestico non rientrante in extra-quota) 13.600 (2026) – 14.000 (2027) – 14.200 (2028) (febbraio) Secondo calendario annuale Procedura standard decreto flussi Per colf/baby sitter permane il sistema a quote e click day

FAQ

Quali documenti e requisiti servono?

Perché la domanda sia accolta, il datore di lavoro deve dimostrare:

  • di avere un reddito sufficiente a sostenere il rapporto di lavoro;
  •  di stipulare un contratto conforme al CCNL domestico;
  • di rispettare tutte le procedure previste dalla normativa sull’immigrazione.

Lo Ispettorato territoriale del lavoro è l’ente incaricato di verificare i requisiti reddituali e la correttezza della procedura. Solo dopo la verifica positiva, viene rilasciato il nulla osta.

Quanto tempo ci vuole per il nulla osta?

I tempi non sono sempre rapidi. Nel 2025, ad esempio, in città come Roma e Milano i nulla osta per domande presentate a febbraio non erano ancora stati rilasciati diversi mesi dopo. È quindi importante muoversi per tempo e monitorare l’avanzamento della pratica presso l’associazione o l’agenzia che segue la domanda.

Quali sono le categorie che accedono  al canale extra-quota?

  • Badanti per anziani over 80;
  • Badanti per persone con disabilità certificata.

Esclusi dal canale extra-quota:

  • Colf che svolgono attività domestica generica;
  • Baby sitter;
  • Badanti per anziani sotto gli 80 anni non certificati come “grandi anziani”.

Per questi casi resta il decreto flussi ordinario, con posti contingentati e click day

Associazioni datoriali con cui fare domanda

Ecco le principali associazioni  datoriali a cui rivolgersi 

Fidaldo – Federazione Italiana Datori di Lavoro Domestico  Sito ufficiale: https://www.fidaldo.it/

 È un raggruppamento che comprende associazioni come Assindatcolf, Nuova Collaborazione, ADLD, ADLC. 

Domina – Associazione Nazionale Famiglie Datori di Lavoro Domestico

Sito: https://associazionedomina.it

ADLD – Associazione Datori di Lavoro Domestico adld.it

ASSIDALDEF – Associazione Italiana Datori di Lavoro Domestici e Familiari .Assidaldef.it

E' possibile anche  fare domanda tramite i patronati delle associazioni sindacali CGIL CISL UIL e le Agenzie private autorizzate